IL PARADISO È UN INCIAMPO
ATLANTE DELLA GIOVINEZZA
"Il paradiso è un inciampo" nasce come progetto laboratoriale con numerosi ragazzi e ragazze del territorio di Felino (Parma) sulla relazione storica e meta-storica della giovinezza con il sistema sociale di riferimento. In questi incontri sono nati testi e suggestioni gravitanti intorno a due macro aree: le intuizioni di tre grandi pensatori del Novecento che hanno visto nel paradigma della gioventù una cartina tornasole dei sistemi politici e valoriali delle nostre società (Benjamin, Goodman, Pasolini); La Parte Ombra che abita dentro ognuno di noi e che, se non ascoltata, si trasforma in quei demoni cari all’immaginario di Miyazaki. Da questa prima fase di ricerca è nato uno spettacolo teatrale. Protagonisti, oltre agli attori della compagnia Anellodebole, sono sette adolescenti che hanno partecipato alla fase progettuale e gli spettatori, parte integrante della drammaturgia. La storia è delle più semplici (e antiche). Cinque fratelli hanno ereditato una casa dal padre. Mentre immaginano, litigano, discutono su come dividerla o restaurarla, alle loro spalle, un coro di voci, di anime antiche anche se anagraficamente giovani, ci suggerisce un nuovo modo di stare al mondo, di stare nelle cose, di stare nell’eredità, di stare… “Essere nel Mondo e non del Mondo”. Cosa accade se le strutture, le impalcature sociali (e mentali) dentro cui viviamo non corrispondono più al nostro sentire? Che ne facciamo di tutta una narrazione millenaria di conflitti generazionali? Il paradiso è un inciampo non è uno spettacolo sull’adolescenza, ma su una giovanissima rivoluzione in atto. E in questa rivoluzione ci si inciampa.
Uno spettacolo di Anellodebole
Con: Filippo Arganini, Elia Bonzani, Laura Casali, Irene Grossi, Claudia Setaro, Maddalena Tasca, Bianca Bonati, Jacopo Pecchini, Giulio Robuschi, Giorgia Scialpi, Rama Sow, Sofia Tessoni, Maria Tonna
Regia: Vincenzo Picone
Assistente alla regia: Maddalena Tasca
Progetto in collaborazione con Centro Giovani Montanara